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Grandissimo successo di pubblico al convegno sull’allarme ambiente ai confini della terra con la partecipazione degli Inuit.
La linguista Jeela Palluq, del Nunavut, esperta di Inuktitut e Jobie Weetaluktitut del Nunavik, produttore cinematografico del film "Umiaq Skin Boat", presentato a Cinemambiente Film Festival, al Museo di Scienze Naturali a Torino ed a Maranzana, hanno approfondito vari aspetti delle problematiche causate dai grandi cambiamenti climatici.
I Poli, sono ecosistemi mutevoli, sono le regioni più fredde e più fragili della terra e risentono in modo particolare del surriscaldamento della terra e della riduzione dello strato di ozono. I Poli sono considerati barometri del clima mondiale.
Problemi gravissimi:
I ghiacci proteggevano le coste, ora i villaggi sono esposti alle violente tempeste dell’Oceano Artico e molti vengono abbandonati.
Minacciati flora, fauna e popolazioni ma anche la terra che senz’acqua non può sopravvivere.
Pericolo derivato dalle grandi quantità di sostanze nocive trasportate dai venti e dalle correnti marine che si stanno accumulando nei ghiacci.
Pericolo di perdita di identità dei popoli del ghiaccio che non potendo più vivere come i loro antenati, perdono radici culturali e prospettive per il futuro. Aumento di alcolismo ed un altissimo tasso di suicidi soprattutto tra i giovani. I vecchi non possono più vivere di caccia, non sanno più cosa trasmettere ai giovani, i giovani si sentono inutili ed un peso per la famiglia che non sa più come mantenerli.
Al termine del convegno e del dibattito, gli omaggi da parte dell’Associazione Culturale Giacomo Bove & Maranzana, organizzatrice della serata con il Comune di Maranzana. Agli illustri ospiti ed alla dott.ssa Gabriella A. Massa, coordinatrice dell’evento sono state consegnate dalla signora Franca Bove, pronipote dell’illustre esploratore maranzanese, una targa ricordo e la bottiglia di vino con etichetta del 2004 quando fu inaugurata la Casa-Museo Giacomo Bove. Alle bravissime traduttrici un fiore. Al termine un rinfresco di commiato per tutti.
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