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3° GIACOMO BOVE DAY
15 Aprile 2007
Giacomo Bove, un marinaio di collina, festeggiato tra il mare di vigneti dove nacque nel lontano 1852.
Erano in tanti, il 15 aprile 2007, a Maranzana, i marinai dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia venuti a rendergli omaggio: l’A.N.M.I. di Acqui Terme, di Asti, di Novi Ligure, di Trecate, di Novara, di Alessandria, di Tortona, di Collegno, di Carmagnola, di Torino, di Valdossola. C’erano anche rappresentanze del Corpo dei Bersaglieri, dei Carabinieri, degli alpini in congedo e delle guide alpine della Valle d’Aosta.
La giornata è iniziata con una colazione di benvenuto offerta dalla cantina “La Maranzana” poi… tutti in corteo a rendere omaggio alla tomba di Giacomo Bove accompagnati dalle note del Corpo Bandistico Acquese.
Madrina della giornata è stata la pronipote dell’esploratore, sig.ra Franca Bove che ha deposto un mazzo di fiori sulla tomba del famoso antenato ringraziando tutti per la partecipazione.
Al ritorno le conferenze, importanti e di alto livello che hanno estasiato un pubblico attento e molto interessato. Dopo i saluti delle autorità: presidente della Cantina Sociale, Sindaco, On.le Massimo Fiorio in rappresentanza della Camera dei Deputati, ass.re Giovanni Spandonaro per la Provincia di Asti; la dott.sa Gabriella Massa, coordinatrice dell’ Anno Polare Internazionale per la Provincia di Torino ha portato i saluti del presidente Saitta e ha relazionato sull’importanza dell’IPY, sull’Artide e sull’Antartide, approfondendo la conoscenza di popoli a noi quasi sconosciuti e illustrando gli effetti del surriscaldamento terrestre.
L’esploratore ed alpinista Mario Brigando, dopo aver portato i saluti del Duca Amedeo D’Aosta, ha parlato della spedizione polare “Duca degli Abruzzi – Umberto Cagni” e delle avversità che i due esploratori italiani dovettero superare lungo il loro tragitto.
Rinaldo Carrel, primo italiano sull’Everest ed al Polo Nord con la spedizione Monzino del 1971, ha presentato e commentato il filmato della spedizione realizzato dalla Rai nel quale è stato evidente lo sforzo e l’impegno di ogni singolo partecipante alla spedizione per raggiungere l’ambito traguardo.
Aldo Scaiano, presidente del Circolopolare di Milano, ha presentato l’impresa di Umberto Nobile approfondendo aspetti tecnici e ricordando tutti coloro che hanno reso possibile l’impresa: in primis la marina militare e gli alpini.
Il genovese Claudio Ceotto ha parlato della spedizione “Sentiero estremo” che lo ha portato, nel 2007, in qualità di capo spedizione, in Patagonia ed in Terra del Fuoco sulle orme di Giacomo Bove.
Moderatore della giornata il prof. Cesare Bumma, oncologo e giornalista, presidente della sezione torinese dell’Associazione Culturale Italiana.
Dopo la mattinata di studio il momento di ristoro nei ristoranti locali e poi nel pomeriggio, ancora nel salone della Cantina “La Maranzana”, il dono al museo di una tela raffigurante Giacomo Bove e la moglie Luisa da parte della fam. Truffelli di Savona.
La giornata si č conclusa con la proiezione del documentario “Sulle orme di Giacomo Bove” che illustra oggi i luoghi visitati dall’esploratore ieri ed il sorteggio del quadro, olio su tela, intitolato “Le colline di Giacomo Bove” realizzato dalla pittrice Maria Teresa Scarrone, presidente dell’Associazione Culturale Giacomo Bove & Maranzana.
L’Associazione ringrazia i relatori, i soci e tutti i partecipanti.
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